38 anni di storia non si possono cancellare, tutti al lavoro
Saranno rispettati i protocolli anti pandemia
Sciurus, Skiouros, Skiri, l’evoluzione della specie
Sci di fondo giovanile protagonista sulle piste mondiali
Dice un saggio proverbio africano: “Lo scoiattolo è piccolo, ma non è schiavo dell’elefante”.
Sciurus è il nome latino dello scoiattolo, derivato dal greco skiouros, che vuol dire “coda ombrosa”. Che c’entra questo con “Skiri”? Nel dialetto fiemmese Skiri significa appunto scoiattolo, e dà il nome allo “Skiri Trophy XCountry”, la famosa competizione giovanile dello sci di fondo che si disputa ormai da 38 anni in Val di Fiemme.
Un “piccolo grande evento” che pare non essere ‘schiavo’ della pandemia che ha decimato e sta decimando gli appuntamenti sportivi di ogni disciplina.
Così gli organizzatori dello Skiri Trophy, i dirigenti del GS Castello di Fiemme con in testa una mai doma Nicoletta Nones, hanno deciso che la 38.a edizione in programma il 23 e 24 gennaio si farà. Ovvio che tutti gli accorgimenti per limitare la diffusione del virus e mantenere il distanziamento sociale saranno messi severamente in atto, secondo i protocolli in vigore al momento dell’evento.
I lavori di preparazione sono già iniziati, ci vuole tempo per una grande manifestazione che è una vera e propria saga dello sci di fondo giovanile e che ha lanciato tanti campioni, italiani e stranieri. Certamente i dirigenti del GS Castello sono consci che la numero 38 del gennaio 2021 non sarà una classica e tradizionale edizione, ma la determinazione a non soprassedere un anno è davvero forte.
Le gare sono in programma a Lago di Tesero sulle piste mondiali, e che pian piano si potranno chiamare olimpiche. Anche per questa edizione lo Skiri Trophy della Val di Fiemme ha ricevuto l’imprimatur di Kinder, con la prestigiosa iniziativa “Joy of moving” che conferma la partnership con il G.S. Castello.
Insomma, un appuntamento che regalerà emozioni a tanti appassionati, del resto la storia lo racconta. “Uno scoiattolo non è altro che un topo travestito” si recita in una applaudita serie televisiva, questo per dire che l’evento era nato come Trofeo Topolino ed ora è tutto dedicato allo scoiattolo Skiri, che è stato anche la mascotte dei Campionati del Mondo fiemmesi.
In gara, tradizionalmente in tecnica classica, scenderanno baby, cuccioli, allievi e ragazzi, ma anche quelli più grandicelli nel “Revival” che riporta sulle nevi trentine i protagonisti di un tempo, una sfilata per tanti fondisti che sulla stessa pista hanno lasciato il cuore e ricordi indimenticabili.
Nicoletta Nones con i propri collaboratori sta seguendo l’evoluzione delle disposizioni, magari qualche variazione alla formula tradizionale ci sarà, ma sul calendario del 2021 si può già segnare in rosso il weekend del 23 e 24 gennaio!
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